Si e’ svolto a Budapest il 4 maggio, in piazza delle Liberta’, un presidio simbolico dei rappresentanti di organizzazioni antifasciste di diversi Paesi europei. Letto un appello per le elezioni europee
Questa mattina, poche ore dopo la visita del ministro Salvini ad Orban, si e’ svolto a Budapest in piazza delle Liberta’ un presidio simbolico dei rappresentanti di organizzazioni antifasciste di diversi Paesi. Era presente una delegazione dell’ANPI nazionale, con la presidente Carla Nespolo ed altri membri della segreteria nazionale, i piu’ alti dirigenti della FIR (Federazione Internazionale Resistenti), i presidenti delle organizzazioni antifasciste di Germania, Slovenia, Croazia, Carinzia, un rappresentante degli studenti medi della Slovenia, il vicepresidente nazionale dell’Aned (l’associazione degli ex deportati), il rappresentante dell’associazione sopravvissuti di Auschwitz, alcuni rappresentanti dell’associazione migranti Itaca. Durante il presidio e’ stato letto il seguente appello: “Un voto antifascista alle elezioni europee: lanciamo un forte appello ai cittadini di tutti i Paesi europei perche’ vengano sconfitti nazionalismi, razzismi, fascismi, nazismi, mai cosi’ forti dal dopoguerra ad oggi. Vogliamo un’Europa contraria a qualsiasi forma di discriminazione, che garantisca asilo ai rifugiati e il rispetto dei diritti di tutti, in particolare delle donne e dei fanciulli; un’Europa del lavoro, dell’istruzione, del sostentamento a chi ha bisogno; un’Europa che si opponga ad ogni negazionismo e revisionismo, alla riabilitazione dei nazisti; che tuteli i diritti e le culture delle minoranze; che sia portatrice di pace e di non ingerenza negli affari degli altri Strati. Difendiamo la democrazia e le liberta’ conquistate col sangue, con la Resistenza e la liberazione del 1945! Contribuiamo a dar vita a un largo fronte antifascista, democratico e popolare a difesa dei popoli dell’Unione Europea!”. Nelle prossime settimane l’appello sara’ riprodotto nelle varie
lingue nazionali e diffuso nei singoli Paesi.
Budapest 4 maggio 2019