23 Dicembre 2018
“Ciò che è avvenuto al Senato – e avverrà alla Camera – sul voto alla legge di bilancio ci preoccupa fortemente, prescindendo da ogni valutazione sul merito. Siamo costretti a rilevare il grave vulnus che viene inflitto al Parlamento, letteralmente privato delle sue prerogative. Su questo piano la Costituzione è oltremodo precisa e va rispettata. Deve essere garantita la discussione più ampia e informata nelle commissioni e in aula. Al voto di fiducia si può ricorrere solo in casi estremi. Se queste regole elementari non vengono rispettare, si mette a rischio tutto l’impianto costituzionale e sopratutto la centralità del Parlamento, già fortemente incrinata anche dall’abuso dei decreti legge. Chiediamo con forza che questi sistemi non si ripetano più, che non si debba quindi costringere la Corte costituzionale e il Presidente della Repubblica ad intervenire. L’ANPI riafferma ancora una volta l’esigenza del rispetto assoluto delle regole dettate dai costituenti a garanzia dell’intero sistema democratico”
LA SEGRETERIA NAZIONALE ANPI
Roma, 23 dicembre 2018