A ROMA!
Patria indipendente Tutto sulla grande manifestazione nazionale unitaria del 24 febbraio
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L’EDITORIALE
Perché il 24 febbraio Carla Nespolo Una manifestazione di popolo sotto la bandiera dell’antifascismo contro fascisti e razzisti e contro qualsiasi deriva autoritaria. Facciamo sì che un giorno tutti possano dire con orgoglio: “quel 24 febbraio, a Roma, io c’ero”
IN EVIDENZA Luoghi comuni e neologismi niente affatto innocui che spalancano la porta a nuove tentazioni autoritarie. Un vademecum per orientarsi tra qualunquismo e false, pericolose equivalenze
IN PRIMO PIANO Intervista a Margherita, figlia del grande scrittore, scomparso nel febbraio 1963. “Un ragazzo come tutti, per nulla introverso, amante dello sport e del cinema”. Il fascino dei grandi temi trattati: la guerra, la malora, l’uomo e il suo destino, la morte e la violenza, il bene e il male, la libertà e la pace
Leggi a http://www.patriaindipendente.it/primo-piano/mio-padre-beppe-fenoglio/ L’infelice infanzia tra brefotrofi, lavori saltuari, fame e disperazione. Le prime prove da soubrette. Il Trio Mignone. La relazione col principe Umberto. Il caso Cesare Pavese. La straordinaria carriera da cantante e da attrice. Gli anni “americani”. L’incontro con Strehler e “L’opera da tre soldi”. Le tournée in Europa. La televisione. La canzone di Astor Piazzolla
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SERVIZI
L’ULISSE Fascismo, antifascismo e i giovani d’oggi Gianfranco Pagliarulo, Margherita Frau, Martina Carpani, Jacopo Buffolo, Davide Conti, Valerio Strinati Una tavola rotonda promossa da “Patria Indipendente”. Web e violenza, presenza sul territorio e rappresentanza, sicurezza, crisi del Paese e proposte “forti”, appiattimento della politica sul presente e necessità di ricostruire un orizzonte progettuale
Leggi a http://www.patriaindipendente.it/idee/ulisse/fascismo-antifascismo-e-i-giovani-doggi/ A scuola parlare anche – e soprattutto – con i ragazzi infatuati del fascismo non è una possibilità, è un dovere. È già questo antifascismo: confrontarsi, non arrendersi all’incomprensione, non opporre dogma a dogma
Leggi a http://www.patriaindipendente.it/idee/cittadinanza-attiva/professoressa-fascistelli-erba/ Dopo Napoli, Torino, Bologna, Ravenna, Firenze, Pisa, anche Mantova, Crema e Certaldo revocano la cittadinanza onoraria a Mussolini. Niente piazze ai fascisti in tanti comuni. L’imbroglietto di Fratelli d’Italia a Pontedera. A Brescia il Tar respinge il ricorso di CasaPound. In vigore il regolamento a Siena
Leggi a http://www.patriaindipendente.it/idee/cittadinanza-attiva/zone-defascistizzate/ Nascita e avvento del razzismo fascista Che cosa furono le leggi razziste del 1938. La “Dichiarazione sulla razza” adottata il 6 agosto dal Gran Consiglio del fascismo. Il “Manifesto della razza” del 15 luglio. Salò, ovvero del passaggio dalla persecuzione all’eliminazione fisica
Leggi a http://www.patriaindipendente.it/persone-e-luoghi/servizi/nascita-avvento-del-razzismo-fascista/ Il passato che non passa e il lavoro di sensibilizazione sui giovani. Come spiegare il genocidio ai ragazzi. L’universo dei nazionalismi estremi. Il dramma contemporaneo dell’accidia culturale
Leggi a http://www.patriaindipendente.it/persone-e-luoghi/interviste/scrivere-lindicibile/ Sono necessarie condanne definitive per procedere alla scioglimento (e alla confisca dei beni) con provvedimento del governo, ma non sono necessarie condanne per adottare provvisoriamente lo stesso provvedimento nei casi più gravi, indicati puntualmente dalla legge
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L’ULISSE Le ricerche Demos, Eurispes e Censis. Il desiderio dell'”uomo forte”. La sfiducia verso il Parlamento e i partiti. Un allarme rosso temperato. Democrazia e fascismo. L’attuazione della Costituzione. L’unità antifascista. Il “nichilismo attivo” dei giovani. La via per uscire dal tunnel
Leggi a http://www.patriaindipendente.it/idee/ulisse/riflettendo-sui-rapporti-italia/ Nel Paese ancora occupato, l’Associazione è riconosciuta degna di tutela giuridica pubblica. Il primo Statuto. Le preoccupazioni degli Alleati e del Governo provvisorio italiano per il futuro ritorno alla vita quotidiana di chi stava combattendo il nazi-fascismo. Comincia la lunga strada dei riconoscimenti ai partigiani
Leggi a http://www.patriaindipendente.it/persone-e-luoghi/servizi/5-aprile-1945-lanpi-ente-morale/ Come si è arrivati alla legge negazionista. La crescita fra le due guerre mondiali della giudeofobia. I pogrom del 1936-1937. Gli eroi della resistenza polacca e i collaboratori dei nazisti. La legge che riscrive la storia
Leggi a http://www.patriaindipendente.it/persone-e-luoghi/servizi/antisemitismo-polacco-scomoda-storia/ Monumento a Graziani: un “oltraggio alla democrazia”
Pubblicata la sentenza di condanna del sindaco di Affile per il sacrario eretto in memoria del criminale di guerra. Una vittoria della Repubblica nata dalla Resistenza. Grande soddisfazione dell’Anpi, parte civile nel processo
Leggi a http://www.patriaindipendente.it/idee/cittadinanza-attiva/monumento-graziani-un-oltraggio-alla-democrazia/ L’iniziativa dell’Anpi Marche al binario 1 Ovest della stazione ferroviaria: mostre, spettacoli, concerti, libri, incontri con le scuole e con i cittadini. Un’intera settimana dedicata alle vittime del nazifascismo
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TERZA PAGINA
CRONACHE ANTIFASCISTE Vito Francesco Polcaro Gianfranco Pagliarulo La scomparsa di uno scienziato, militante e dirigente dell’Anpi, collaboratore prestigioso di “Patria Indipendente”, uomo di straordinario rigore morale, “una vita dedicata alla Scienza e al suo impiego pacifico e al servizio di tutti, alla lotta per la Libertà e l’emancipazione di tutti i lavoratori come di ogni essere umano”
Leggi a http://www.patriaindipendente.it/cronache-antifasciste/vito-francesco-polcaro/ L’ultimo scritto del grande scienziato, antifascista e nostro valentissimo collaboratore. Gli USA delineano una nuova strategia: sì all’uso di armi nucleari per rispondere a una vasta gamma di attacchi devastanti ma non nucleari alle infrastrutture americane
Leggi a http://www.patriaindipendente.it/terza-pagina/leonardo/nuove-piccole-atomiche-crescono/ L’esperienza in una scuola. Cos’è la politica. Amare una persona e amare una collettività. Le storpiature volute degli intellettuali di destra
Leggi a http://www.patriaindipendente.it/terza-pagina/gramsci-la-condizione-umana-lindifferenza/ Joseph Beuys, pittore, scultore, fotografo, “performance artist”. Teoria e pratica dell’arte concepita come strumento politico per la pace la democrazia, la libertà e l’ambiente. A disposizione di ogni uomo e di ogni popolo
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ULTIME DA PATRIA
INTERVISTE Il sacerdote partigiano e la libertà Giacomo Perego Intervista a Monsignor Giovanni Barbareschi. La scelta della Resistenza, la benedizione a Piazzale Loreto delle 14 vittime dei repubblichini. Il carcere a San Vittore. Giusto fra le nazioni. “Oggi siamo coinvolti in un clima di subdola persuasione”
Leggi a http://www.patriaindipendente.it/ultime-news/sacerdote-partigiano-la-liberta/ Parla la bolognese Maria Luisa Tomba (“Teresa”). Le due sorelle staffette e partigiane. Gli arresti e l’ingresso in clandestinità. La sfilata con la 4ª brigata Venturoli Garibaldi il giorno della liberazione
Leggi a http://www.patriaindipendente.it/ultime-news/la-partigiana-diede-un-ceffone-al-tedesco/ L’immoralità dell’indifferenza. Il contrasto ai neofascismi risorgenti. La tiepida e titubante democrazia del nostro Paese. Nell’anniversario della morte, l’attualissima lezione dell’esule scomparso in Francia nel 1926
Leggi a http://www.patriaindipendente.it/ultime-news/gobetti-litalia-oggi-allo-specchio/ Il corso di sociologia della sopravvivenza da parte dell’Università Magna Graecia di Catanzaro. La lezione in una sede particolare: il carcere di Siano nella città calabrese
Leggi a http://www.patriaindipendente.it/ultime-news/resistenza-sopravvivenza/ Cinque video dell’Anpi per raccontare e non dimenticare ciò che il fascismo ha trasformato in legge
Per vedere vai a http://www.patriaindipendente.it/anpi-2/fascismo-un-crimine/ Gli sviluppi dell’inchiesta di “Patria indipendente” sulle pagine neofasciste su Facebook. L’espansione del fenomeno: 3.600 pagine di cui 500 con apologia del fascismo. La costruzione del consenso: l’associazionismo collaterale
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PATRIA INDIPENDENTE
Febbraio 22nd, 2018 by A.N.P.I. Biella Nessun commento »MAI PIU’ FASCISMI – MAI PIU’ RAZZISMI
Febbraio 14th, 2018 by A.N.P.I. Biella Nessun commento »MAI PIÙ FASCISMI – MAI PIÙ RAZZISMI
Manifestazione nazionale – Roma, 24 febbraio 2018
Diamo vita insieme a Roma, capitale della Repubblica nata dall’antifascismo e dalla Resistenza, ad una manifestazione che dev’essere davvero grande, popolare, pacifica, partecipata, patrimonio di quanti hanno a cuore l’inalienabile valore della libertà. Lo chiediamo a tutte le persone, ai lavoratori e alle lavoratrici, ai giovani, alle ragazze, agli anziani, alle famiglie, alle comunità, indipendentemente dalle opinioni politiche, dal credo religioso e dai luoghi di provenienza.
L’Italia democratica, solidale, responsabile, civile deve alzare la testa e, unita, contrastare con gli strumenti della democrazia, del dialogo, della cultura e della partecipazione ogni deriva razzista, oscurantista, autoritaria ed ogni irresponsabile demagogia che fomenta paure, rancori, xenofobie. L’emigrazione è un irreversibile fenomeno di cui bisogna analizzare cause e responsabilità; coinvolge l’intera Europa e non si risolve con muri e barriere. La gestione delle politiche migratorie dev’essere una gestione sana e propositiva, che crei davvero le condizioni per una piena integrazione sociale nel rispetto del dettato costituzionale.
Il tragico tiro al bersaglio di Macerata contro inermi migranti conferma che il tema del razzismo e del fascismo è drammaticamente all’ordine del giorno; chi minimizza o addirittura sostiene i comportamenti criminali come la tentata strage è allo stesso modo corresponsabile della diffusione di pulsioni razziste e fasciste oggi presenti in segmenti per fortuna minoritari della popolazione. Ma esiste un’altra Italia, quella del volontariato, dell’associazionismo, della convivenza, della solidarietà, delle lotte democratiche; a questa Italia noi vogliamo dare voce.
L’ininterrotta sequenza di intimidazioni e atti di violenza fascista e razzista di questi mesi, come la provocazione di Como, ha messo in pericolo la sicurezza di tutte e di tutti, che dev’essere garantita dallo Stato democratico attraverso la partecipazione popolare, la promozione dell’eguaglianza sociale, l’integrazione, la conoscenza, la formazione civile e la coesione sociale, l’attività delle forze dell’ordine.
Con la manifestazione nazionale e unitaria del 24 febbraio, dopo le iniziative dei mesi scorsi a cominciare dal 28 ottobre 2017 e dopo le manifestazioni a Macerata e in molte altre città d’Italia, si deve rafforzare un paziente lavoro di valorizzazione della dignità della persona, dell’apprendimento culturale fin dall’età scolare, del recupero e della trasmissione della memoria, per riaffermare il valore della Costituzione e della sua piena attuazione. Fascismi e razzismi hanno provocato nel 900 le più sconvolgenti tragedie della nostra storia. Mai più!
Per unire: solidarietà e libertà siano il perno della democrazia di oggi e di domani.
Sabato 24 febbraio 2018: concentramento alle ore 13.30 in Piazza della Repubblica, avvio del corteo e arrivo in Piazza del Popolo dove avrà luogo dalle ore 15.00 la manifestazione.
LE ORGANIZZAZIONI PROMOTRICI DELL’APPELLO “MAI PIÙ FASCISMI”
Roma, 14 febbraio 2018
BIELLA DICE NO A RAZZISMO E FASCISMO!
Febbraio 13th, 2018 by A.N.P.I. Biella Nessun commento »Biella, 10 febbraio 2018
SE ALMENO PER STASERA
Cronaca da una Città medaglia d’Oro che dice No a razzismo e fascismo
E’ in Piazza Vittorio Veneto, ai portici dell’ Augusto,
che ci passa la paura, assillante da giorni,
che Biella non sarebbe scesa in strada a dire no al fascismo.
Ci vuole poco a tranquillizzarsi,
perché troviamo e ritroviamo un’umanità che crede ancora in se stessa
e sa di come sia necessario crederlo insieme.
Magari lasciandosi cantare e ballare come ora
al ritmo della musica
che sospinge da un furgone sonante a chiudere la fila.
Su per la stretta via Italia ricaschiamo nel vecchio vizio di contarci,
ma superata la soglia dei mille lasciamo che continuino altri,
che già sappiamo non lo faranno tanto bene.
Solo quando le bandiere, le gambe, le fiaccole ed i sogni
attraversano l’incrocio con via Garibaldi
la coda del serpentone, cresciuta a valanga, svolta su via Gramsci.
Solo in Piazza Lamarmora ci rendiamo conto
che entrare tutti nel cortile della Villa Schneider
sia un’impresa decisamente impossibile.
Ma la Piazza del Bersagliere è grande,
convogliando un pò il traffico al centro
la voglia di vivere insieme questo momento viene esaudita.
E’ sul pianale del palco mobile
che ci stupisce il fatto incomprensibile
che da qui sopra si vede meno che da terra:
sarà che l’emozione è forte,
forse sono gli occhiali che si appannano,
o sono gli occhi che si velano di nostalgie e di consapevolezze del presente.
Il silenzio di una piazza attenta ci sorprende
quando i nostri compagni di strada arrivati dall’Africa
portano i loro saluti in inglese, francese ed arabo.
E poi il discorso finale:
Matteotti, la Costituzione, le nostre 667 vittime,
il tricolore profanato a Macerata, e tanto altro ancora.
Ultima una Bella ciao corale e un po’ stonata,
che chiude una serata da non dimenticare,
che apre giorni in cui continuare a stare in guardia.
A volte ci domandiamo se saremmo stati in grado
di fare la scelta che hanno fatto i partigiani,
di lasciare tutto e salire in montagna.
Ci meraviglia il coraggio che hanno avuto,
la forza di superare le proprie paure
e buttarsi nell’incognito.
Ed allora, in questi tempi bui di nuovi fascismi
che hanno bisogno di nuove resistenze
possiamo darci una prima risposta:
non siamo megalomani o millantatori
se almeno per stasera
con molta modestia diciamo di sentirci un poco partigiani.
Mentre dal palco l’oratore, citando Ovidio,
ci invita, con la schiena dritta,
a guardare le stelle
Luciano Guala
Il Contratto della Montagna : Debutta FABBRICA di GUERRA
Settembre 9th, 2014 by A.N.P.I. Biella Nessun commento »- Debutto venerdì 12 settembre, alle 19, con un’ospite speciale Wanda Canna: staffetta partigiana di Borgosesia, donna dal carattere forte e grande ironia, che racconterà alcuni aneddoti legati al periodo degli scioperi del 43 e 44, aprendo così le tre giornate teatrali di totale immersione nel Contratto della Montagna.
- Sabato 13 settembre, alle 19, ospite Giorgio Lozia, miaglianese, ricercatore del gusto, scrittore di libri relativi alla tradizione culinaria biellese e alla Valle Cervo, in particolare. Per Fabbrica di guerra ripropone una lezione creata appositamente per noi sui cibi del periodo della guerra, raccogliendo piatti curiosi e le testimonianze di signore la cui età media è intorno ai 90 anni, Alba Albertazzi, Bianca Rosa Gremmo Zumaglini e Rosa di 104 anni.
- Domenica 14 settembre, sempre alle 19, la Dott.ssa Elena Accati ci presenterà il suo libro: “Infanzia di guerra in Valle Cervo: un giardino di ricordi”. La sua testimonianza di bambina sfollata in quel periodo in Valle Cervo, è ricca di spunti e riflessioni e di testimonianze di altri protagonisti di un’epoca dolorosa. Il libro si snoda attraverso dodici capitoli. Ognuno di essi ha come filo conduttore una specie vegetale.
Debutta, dopo mesi di preparativi, un evento di teatro partecipato al Lanificio Botto di Miagliano. Più di 60 le persone coinvolte nella creazione di uno spettacolo ad ampio respiro che ha scelto come luogo di rappresentazione gli spazi infiniti di un opificio fermo da quasi 30 anni. Il Lanificio vuole essere emblema di tutte le fabbriche del Biellese, che in qualche modo possono rivivere e, soprattutto, vuole raccontare una storia del nostro passato per ancorarci al presente: Il Contratto della Montagna, accordo sindacale rivoluzionario avvenuto nel 1944 in pieno conflitto mondiale.
Il titolo dello spettacolo è FABBRICA DI GUERRA e vede il pubblico trasformarsi per una sera, tra stupore, finzione e divertimento in operaio dell’epoca proiettato in un mondo governato da misere condizioni di vita, dalla fame, l’ingiustizia, l’oppressione. E’ previsto dress code, ma nel caso in cui l’abbigliamento presentato alle costumiste non sia consono esse provvederanno a fornire allo spettatore adeguato travestimento!
All’ingresso, con il biglietto da 15 euro, si riceve anche la TESSERA ANNONARIA che dà diritto alla razione di guerra e alla scelta di abiti (da restituire all’uscita)
ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO
Operaia/donna anni ’40
- Gonna appena sotto il ginocchio, svasata o a pieghe (no gonne a tubo)
- Camicetta maniche lunghe o corte, meglio se arricciate all’attaccatura, di cotone o maglina (in alternativa a gonna e camicetta vestito intero dalla stessa linea)
- Eventuale golfino lunghezza vita, abbottonato davanti
- Scarpe basse, con mezzo tacco comodo oppure di linea ortopedica (no scarpe da ginnastica)
- Tessuti: tinta unita, fiorellini, righe, pois
Operaio/uomo anni ’40
- Pantaloni comodi a vita alta di linea classica preferibilmente con pinces, di colori scuri
- Camicia maniche lunghe o corte, tinta unita o a quadri poco appariscenti
- Gilet di tessuto o maglia
- Eventuale pullover scollo a V
- Scarpe comode allacciate o scarponcini (no scarpe da ginnastica)
Idem per bambini e ragazzi, colori adeguati e pantaloncini per i maschietti o gonne per le femminucce.
Informazioni contrattodellamontagna@gmail.com
Prenota on line o passa dalle rivendite per acquistare il biglietto
http://www.contrattodellamontagna.com/#/prenotateatro
[Omissis] – Non dimenticare – A Cossato il 5 settembre alle ore 21
Agosto 23rd, 2014 by A.N.P.I. Biella Nessun commento »FABBRICA di GUERRA – labs 30-31 agosto
Agosto 23rd, 2014 by A.N.P.I. Biella Nessun commento »Si terrà i prossimi 30 e 31 agosto la seconda sessione dei laboratori per FABBRICA di GUERRA.
Prenotatevi qui : http://www.contrattodellamontagna.com/#/prenotalaboratorio
Questi gli appuntamenti dettagliati :
I COSTUMI DI FABBRICA DI GUERRA
con Laura Rossi in collaborazione con altre realtà locali
il 30 agosto 2014 dalle 15 alle 18
Massimo 15 persone
L’obbiettivo è quello di ricreare l’atmosfera dell’epoca utilizzando semplici risorse, le basi del cucire e l’utilizzo del recupero e del riuso. Il Laboratorio prevede cenni di storia del costume, la moda negli anni di guerra, abiti da lavoro e divise militari, rudimenti di sartoria, ricerca storica e iconografica. Sono previste altre sezioni di laboratorio nei mesi di agosto/settembre. Abbigliamento dell’epoca. Storia del costume. Operai, industriali, partigiani, militari. Studio degli elementi distintivi. Ricerca e raccolta materiali, realizzazione di costumi originali.
I PERSONAGGI DI FABBRICA DI GUERRA
con Fabio Banfo e Manuela Tamietti
il 31 agosto 2014 dalle 14.30 alle 18.30
Laboratorio teatrale gratuito per formare comparse, animatori e attori di Fabbrica di guerra.
Studio dei personaggi: industriali, operai, uomini armati, partigiani, fascisti, nazisti.
Due registi per scoprire attraverso le testimonianze dell’epoca come si viveva, come si pensava, quali erano i sogni e le aspirazioni di un’epoca sconvolta dall’assenza di pace, cibo e libertà. Presentazione dei personaggi. Il Laboratorio prevede altri momenti di condivisione e di ricerca e la presenza di testimoni dell’epoca.
I CIBI DI FABBRICA DI GUERRA
con Giorgio Lozia
il 30 agosto 2014 dalle 10 alle 12
Laboratorio sull’alimentazione dell’epoca. Generi razionati: 200 g di pane al giorno, 400 g di carne al mese, 500 g di zucchero al mese…. La tessera annonaria. L’Araf.
Laboratorio sull’alimentazione per lo spettacolo teatrale “Fabbrica di Guerra”
Luglio 23rd, 2014 by A.N.P.I. Biella Nessun commento »Al ex lanificio Botto di Miagliano questo sabato il laboratorio sull’alimentazione per il debutto previsto per settembre
Continuano i lavori di allestimento dello spettacolo “Fabbrica di guerra” che debutterà a settembre, prodotto dall’associazione Storie di piazza e Amici della lana, il lavoro racconterà il contratto della Montagna alle soglie del 70° anniversario della liberazione. Il progetto di allestimento ha anche L’obiettivo di formare delle persone che parteciperanno attivamente alla preparazione dello spettacolo che verrà rappresentato a settembre all’interno della fabbrica stessa.
Per questo sabato, 26 luglio, è programmato il laboratorio sull’alimentazione dell’epoca.
Generi razionati: 200 g di pane al giorno, 400 g di carne al mese, 500 g di zucchero al mese…. La tessera annonaria. La Raf.
Orari dalle 10 alle 12.
Prenotazioni e approfondimenti su www.contrattodellamontagna.com
Raduno Partigiano della 2a Brigata Garibaldi
Luglio 16th, 2014 by A.N.P.I. Biella Nessun commento »“La memoria conta veramente – per gli individui, le collettività, le civiltà-solo se tiene insieme l’impronta del passato e il progetto del futuro, se permette di fare senza dimenticare quel che si voleva fare, di diventare senza smettere di essere, di essere senza smettere di diventare.”
Italo Calvino
Menù €20,00
- Affettato della casa
- San Carlino
- Frittata con le ortiche
- Cotechino con patate
- Risotto coi funghi
- Polenta concia
- Arrosto di maiale alla birra con purea
- Formaggio e Dolce
- Acqua, Vino, Caffè con correzione